martedì 25 settembre 2007

Mal di pietre


Scrive Concita De Gregorio su D di Repubblica dell'8 settembre 2007 a proposito di questo libro: "Raccontarlo bene non si può, bisogna leggerlo. È il più bel libro dell'estate, parla dell'amore nell'assenza e potrei fermarmi qui: l'amore perfetto. Cioè, che vuol dire? Vuol dire che parla della forza del ricordo e dell'immaginazione, del confine fragile fra realtà vissuta e solo desiderata, della follia, un poco, che proprio follia non è mai. Disperazione nella solitudine, piuttosto. Desiderio di ascolto, semmai...".
Trovo questa mini-recensione semplicemente perfetta. Leggere per credere....

Milena Agus, Mal di pietre, Ed. Nottetempo, pp. 128

1 commento:

Anonimo ha detto...

anche io l'ho letto e l'ho messo nel blog tempo fa, ora ha avuto molto successo...